Una riflessione sulle potenzialità di arte e neuroscienze comportamentali nel contrasto agli automatismi mentali generati dal pregiudizio. Condotto da Marianna Aprile (giornalista e conduttrice televisiva) e con la partecipazione di: Giangiacomo Rocco di Torrepadula (artista e autore del progetto “A Postcard for Floyd”; Adama Sanneh ,attivista, CEO e co-fondatore della Moleskine foundation ; Seble Woldeghiorghis , esperta di partnership e di innovazione sociale; e Luca Colucci D’Amato, neuropatologo dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” ed esperto di neuroplasticità cellulare. Il talk sarà tradotto nella lingua dei segni LIS da Ramona Sala.

A talk on the potential of art and behavioural neuroscience in countering mental automatism generated by prejudice. Conducted by Marianna Aprile (journalist and television host) and featuring the participation of Giangiacomo Rocco di Torrepadula (artist and author of the project “A Postcard for Floyd”), Adama Sanneh (activist, CEO, and co-founder of the Moleskine Foundation), Seble Woldeghiorghis (expert in partnerships and social innovation), and Luca Colucci D’Amato (neuropathologist at the University of Campania “Luigi Vanvitelli” and expert in cellular neuroplasticity). The talk is in Italian language and translated into Italian Sign Language (LIS) by Ramona Sala.

A Postcard for Floyd – Contenuto speciale della intro del libro.
(video in italiano)

Angelica Pesarini e Adama Sanneh in conversazione con me sul progetto. 
Questo è il video citato nella mia introduzione al volume “A Postcard for Floyd”.
Abbiamo deciso di girarlo quando in una nostra discussione arrivammo a un punto critico. Non era la prima volta che accadeva e lo avevamo sempre risolto grazie ad un dialogo franco ed aperto. 
Decidemmo di registrare la nostra conversazione per mostrare come il dialogo possa superare le difficoltà anche su temi importanti come questo.
Lungo il video emerge un punto di vista diverso sul mio artwork, che – ammetto – è stato sorprendente anche per me.

A Postcard for Floyd – Special Content from the book intro 
(Italian language – subtitled in english)

Angelica Pesarini and Adama Sanneh conversing with me about the project.
This is the video referred in my introduction in the book “A Postcard for Floyd”.
This is a video we decided to shoot when we came to a critical point in our discussion. It was not the first time it happened, but we were used to overcome it by an open and frank dialogue.
So we had the idea to record the our discussion to show how an open dialogue may be successful to overcome important differences even on a relevant theme like this one is.
Along the the video a different way of seeing my artwork emerges, which – I admit – was surprising to me as well.

Seble Woldeghiorghis è esperta di partnership e di innovazione sociale. In questo video Seble commenta un dato numerico del progetto “A Postcard for Floyd” fornendo uno spunto di riflessione a partire da questo dato (video in Italiano)

Seble Woldeghiorghis is an expert in partnerships and social innovation. In this video, Seble comments on a numerical data point from the “A Postcard for Floyd” project, providing food for thought based on this data (video in Italian language)

Emma Liverani ed Emilio Rossi sono due musicisti molto diversi che si sono uniti al progetto.
Emma è una giovane ragazza (13 anni al momento del video) che suona il piano molto bene. Emilio è un producer professionale, fondatore dello studio Phenix a Brescia. 
Anche se non si conoscevano, entrambi hanno citato un brano musicale nella loro cartolina. Emma ha proposto Ebony and Ivory, Emilio il tema di Schindler’s List.
Quando ho visto le loro cartoline gli ho chiesto di riunirsi nello studio di Emilio per registrare un mesh-up di questi due brani.
Il video è stato girato da Celeste Eugenia Lombardi.

Emma Liverani and Emilio Rossi are two very different musicians who joined the project.
Emma is a young lady (13 years old at the tine of this video),  who plays piano incredibly well. Emilio is a professional producer, founder of Phoenix Studio in Brescia (Italy). 
Even if they didn’t know each other, they both referred to a song in their postcards. Emma quoted Ebony and Ivory, Emilio quoted Schindler’s List theme.
When I saw their postcards I asked hem to come to Emilio’s recording studio to play together and to record a mix of those wonderful songs.
Video by Celeste Eugenia Lombardi.

Linda Del Bianco ha realizzato la sua cartolina bruciandola parzialmente. Qui vediamo la sua performance.

Linda Del Bianco decided to partially burn the postcard to perform her artwork. Here is how she did it.

Monica Cattani ci mostra come ha realizzato la sua cartolina per il progetto.

Monica Cattani shows how she performed her postcard for the project.

Chiara Ferella Falda intervista Giangiacomo sulla genesi del suo percorso artistico e su come la ricerca del tempo e della propria libertà abbia poi portato a tutta la riflessione personale sul pregiudizio, fino ad arrivare al progetto a Postcard for Floyd e al più ampio lavoro Blind Sight.
Il tutto nella splendida cornice del Flavio Lucchini Art Museum. (Video in italiano).

Chiara Ferella Falda interviews Giangiacomo about the genesis of his artistic journey and how the search about time and personal freedom led to deep reflection on prejudice, culminating in the “A Postcard for Floyd” project and the broader work of Blind Sight. All of this takes place in the beautiful setting of the Flavio Lucchini Art Museum. (Video in Italian language).

X-STYLE intervista GG alla mostra A postcard for Floyd  in Assab One (Milano) – dal min 9’55”

X-STYLE interview to GG at the A postcard for Floyd Exhibition at Assab-One (Milan) – starts at 9’55”